Il lato (non più) oscuro di Bonnie "Prince" Billy

Il folksinger americano a Torino per un concerto sulle rive del Po

Recensione
pop
Musica 90 Torino
20 Luglio 2012
Reduce da un per lui consueto periodo di iperattività artistico-discografica (solo negli ultimi 12 mesi sono usciti l’LP [i]Wolfroy Goes to Town[/i], un EP con le riletture di alcuni suoi “classici” d’annata, la collaborazione con i Trembling Bells e la ristampa di sei dischi ormai quasi introvabili; per non parlare del volume celebrativo [i]Will Oldham on Bonnie “Prince” Billy[/i], per la prestigiosa Faber&Faber), il folksinger del Kentucky è sbarcato a Torino per un doppio concerto sulle rive del Po. Antipasto decisamente campagnolo con i Chivalrous Amoekons, ennesima creatura-incarnazione di Oldham che scalda a dovere la serata in attesa della portata principale, costituita ovviamente dal “Principe” e la sua band. Si parte alla grande, con una “I See a Darkness” ben più scanzonata dell’originale, quasi funkeggiante, sull’onda della recente rilettura, e si prosegue con una sfilza di brani che non sanno che farsene dell’immagine cupa e deprimente spesso (talvolta superficialmente) appiccicata al Nostro, tra echi mainstream quasi Eagles, duetti vocali con un’adorabile e talentuosa corista fasciata in un tubino nero (laddove Will, con quella polo bianca infilata in un paio di pantaloni beige, sembra un tennista degli anni Quaranta) e frizzanti versioni di pezzi vecchi e nuovi. Certo, la tradizionale malinconia oldhamiana qua e là s’è fatta sentire (non si spiegherebbe altrimenti la presenza in scaletta di un brano come “We Are Unhappy”, dall’ultimo disco, il cui titolo dice già tutto), ma il concerto si è sintonizzato in generale su frequenze piacevolmente leggere. Una bella serata di folk d’autore en plein air, resa purtroppo meno indimenticabile dall’abominevole presenza in sottofondo di una musica tamarra che ha accompagnato e disturbato parte dell’esibizione, facendo visibilmente innervosire il povero Bonnie. Che, si sa, non è certo un tipo facile.

Interpreti: The Chivalrous Amoekons - Bonnie "Prince" Billy

Se hai letto questa recensione, ti potrebbero interessare anche

pop

Il cantautore friulano presenta in concerto l’album d’esordio Hrudja

pop

Un grande live al nuovo Jumeaux Jazz Club di Losanna (con il dubbio che a Bombino lo status di condottiero tuareg cominci a pesare)

pop

Ultima tappa del tour "Mi resta un solo dente e cerco di riavvitarlo" di Elio e le Storie Tese