L'ormai tradizionale concerto sinfonico-corale da esportazione di Riccardo Muti e del Ravenna Festival (giunto gloriosamente alla sua XX edizione) tocca quest'anno Sarajevo: è la seconda volta, dopo la tappa del 1997 fra le macerie belliche ancora calde. L'anteprima in sede è stata accolta col consueto entusiasmo di pubblico. Passando dallo Jommelli dei giorni scorsi all'odierno Brahms, Muti ha ritrovato tutto il suo spazio per dar vita a colori morbidi e caldi, e farci immergere in sonorità romantiche di eccezionale suggestione, complici un'Orchestra e un Coro del Maggio Musicale Fiorentino che sembrano recuperare senza fatica l'antico affiatamento col Maestro di tante stagioni novecentesche. Se con la prima parte del "Schicksalslied" (Canto del destino) si è toccato il vertice estetico, canto sospeso al di fuori del tempo e dello spazio, le maggiori emozioni sono venute nella "Rapsodia per contralto" dalla voce mirabile di Daniela Barcellona e dalla sua intensissima interpretazione, non ultima fra le tante grandi interpreti che si sono avvicinate a questo capolavoro della meditazione in musica. Nella seconda parte il programma prevede, come nel 1997, la Sinfonia "Eroica" di Beethoven. La lettura che Muti ne dà oggi è tutt'altro che grandiosa e corrucciata: più brillante che eroica, diremmo quasi haydniana, senza calcare il pedale sulle tinte scure e maestose. Il primo tempo scorre come un torrente d'alta montagna, né la marcia funebre s'impaluda in pianura; lo scherzo è scoppiettante quanto pop-corn al fuoco e le variazioni finali diventano una esibizione di virtuosismo orchestrale. Nonostante il rispetto di tutti i ritornelli previsti in partitura (anche quelli solitamente tralasciati) l'imponente "Eroica" non è mai sembrata così breve, così leggera.
Note: PROGRAMMA
Johannes Brahms, Rapsodia per contralto, coro maschile e orchestra op. 53
Johannes Brahms, "Schicksalslied" per coro e orchestra op. 54
Ludwig van Beethoven, Sinfonia n. 3 in Mi bemolle maggiore op. 55 "Eroica"
Interpreti: Daniela Barcellona, contralto
Orchestra: Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
Direttore: Riccardo Muti
Coro: Coro del Maggio Musicale Fiorentino
Maestro Coro: Piero Monti
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