Dissonanze romane

Nona edizione del festival di arti elettroniche, tra ricerca e proposte per il dancefloor

foto Giovanni De Angelis
foto Giovanni De Angelis
Recensione
pop
Dissonanze Roma
08 Maggio 2009
L’imponente architettura del Palazzo dei Congressi ha accolto nelle lunghe notti dell’ 8 e 9 maggio l’edizione 2009 di Dissonanze, affollata nel numero di artisti in cartellone e nella risposta del pubblico: il festival romano esercita un forte richiamo tanto sugli appassionati delle nuove frontiere dell’elettronica di ricerca quanto su chi accorre per abbandonarsi giustamente alle danze. Nell’impossibilità materiale di seguire ogni singola performance, scelgo un percorso ragionato. Aula Magna, Salone e Terrazza in teoria si spartiscono rispettivamente le cose più d’ascolto, i beat più aggressivi, e una sorta di party intermedio, spesso a base di hip-hop aperto agli esperimenti. La divisione è indicativa, e riserverà sorprese. Venerdì, un po’ piatti gli shoegazers romani Mokadelic; magnifica l’esibizione di Atom™ (Uwe Schmidt alle prese con un campionatore) dove occasionali lampi d’ironia squarciano la sua rigorosa distesa di suoni retro-futuristi. Con le ore piccole il pubblico seduto assapora le geometrie digitali dell’etichetta Raster-Noton (i drones di Byetone, le accumulazioni di Signal), e quello in vena di far festa è travolto dai groove di Timo Maas. La sera seguente, convince il mix terzomondista di Buraka Som Sistema, prodotto per i dancefloor con elementi del kuduro angolano; la lanciatissima Bat For Lashes offre un concerto formalmente valido, dalle influenze sin troppo evidenti (una Kate Bush gotica, una Bjork molto meno sofisticata). Il blob postmoderno di Lindstrøm è fantasioso; Peter Christopherson (Throbbing Gristle) è perturbante come al solito. Piacevolmente scoppiati gli inglesi Micachu and The Shapes: cosa c’è di meglio, a 22 anni, di un bell’ukulele distorto per intonare i propri aborti di canzoni? Dio li benedica… e arrivederci a Dissonanze 10.

Note: Roma Palazzo Dei Congressi - Eur 8-9 maggio 2009

Interpreti: Costa vs Ad Bourke, The Gaslamp Killer vs Daddy Kev, Flying Lotus feat. Samiyam, Daedelus, Mokadelic, Telepathe, Atom ™, Byetone, Signal, Moderat, Kenny Larkin, Timo Maas, Magda, Inside-us-all, Cory Arcangel, Fergadelic,Afrodisia video set, Buraka Som Sistema, Radioclit feat. Afrikan Boy & Mo Laudi, visuals DDG , Bat For Lashes, Micachu & The Shapes, Peter Christopherson, Salem, Actress, Lindstrøm, Laurent Garnier, A Critical Mass feat. Âme, Dixon, Henrik Schwarz, François Kevorkian, visuals Inside-us-all, Professor Genius, Terence Koh

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