Couperin purificante

Christophe Rousset a MiTo con le musiche per l'Ufficio delle Tenebre

Recensione
classica
MITO Settembre Musica Milano
13 Settembre 2010
Chi scrive aveva bisogno di purificarsi un po’. L’ultima settimana da Mitomane aveva richiesto lunghi spostamenti in bici e tanto: si è passati così dal deludente concerto “Play your Phone!” (di cui ha scritto eloquentemente Maurizio Corbella sul sito), a una sana ed esaltante scarica di adrenalina saltando sulle note dei Mumford & Sons (vedi Giuliano Dottori), per passare ai giannizzeri che sconvolgono lo struscio del sabato pomeriggio di corso Vittorio Emanuele, fino ad approdare al Franco Parenti per il melologo di Fabio Vacchi e alla strepitosa, “sconvolgente” (come ha urlato qualcuno) performance della Philharmonia Orchestra diretta da Esa-Pekka Salonen al Conservatorio. Era necessario purificarsi: ne ho così approfittato lunedì sera dirottando la bici verso Santa Maria delle Grazie, dove l’ensemble Les Talens Lyriques diretto da Cristophe Rousset (in realtà, lui solo all’organo e cembalo, Isabella Saint-Yves alla viola da gamba) e due meravigliosi soprano biondo e bruno-criniti (Céline Scheen e Eugénie Warnier) hanno dato vita sommessamente alle musiche per l’Ufficio delle Tenebre nelle diverse versioni dei barocchi Charpentier e Couperin (di quest’ultimo, le tre Leçons de Ténèbres). Il barocco tardo-secentesco e primo-settecentesco è qui tutto rivolto all’interiorità: non più la meraviglia del contrasto, bensì la profondità della singola parola declinata per voce e basso continuo in continui ed espressivi melismi; la sfida è tutta nel saper accentuare e trasmettere ‘affetto’ anche in uno spazio così vasto come S. Maria delle Grazie. Sfida riuscitissima per chi era tra le prime file, per gli altri non saprei: la quantità di sfumature accennate, di complici occhiate, di semplici accostamenti timbrici era tale da far pensare che sì, Dio sta nei dettagli.

Interpreti: Christophe Rousset, direttore e organo; Céline Scheen, Eugénie Warnier, soprano; Isabelle Saint-Yves, viola da gamba.

Orchestra: Les Talens Lyriques

Direttore: Christophe Rousset

Se hai letto questa recensione, ti potrebbero interessare anche

classica

Parigi: all'Opéra Bastille dirige Fournillier

classica

A Colonia il festeggiatissimo concerto dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, terza tappa della tournée in Germania e Repubblica Ceca

classica

Due sinfonie con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai