Rienzi, l'eroe maledetto

Wagner all'Opera di Roma dal 9 maggio (se non ci sarà sciopero)

News
classica
L'Opera di Roma celebra Wagner con cinque recite (dal 9 al 18 maggio) di Rienzi, l'ultimo dei tribuni, di cui in Italia si ricordano due sole edizioni, a Milano e Roma negli anni '60 del secolo scorso, entrambe le volte in italiano. Anche in occasione del bicentenario wagneriano sono pochi i teatri che l'hanno messo in programma, quasi sempre in forma di concerto, eppure nell'Ottocento era una delle opere di Wagner più eseguite. Secondo Alessio Vlad, direttore artistico dell'Opera, la sua scarsa diffusione attuale non dipenderebbe da suoi reali difetti ma dalla sua complessità e lunghezza. Durò oltre sei ore alla prima rappresentazione (Dresda, 1842), troppo anche per Wagner, che dapprima provò a dividerla in due sere, poi la accorciò drasticamente. Sotto le sue forbici caddero soprattutto l'apparato da grand-opéra (danze e marce) e le ripetizioni: a queste indicazioni dell'autore ci si atterrà a Roma. Per Hugo de Ana, regista, scenografo e costumista dello spettacolo, "Rienzi ha la struttura del grand-opèra, per compiacere il pubblico dell'epoca, ma contiene già tutto il Wagner futuro, ancora in ebollizione: l'eroe romantico maledetto, il rapporto quasi incestuoso tra Rienzi e la sorella, il cataclisma finale. Ma in seguito Wagner troverà la sua strada nei soggetti mitologici nordici, mentre questo è un episodio storico della Roma medioevale: però la storia è per Wagner solo un punto di partenza per una rilettura romantica. D'altra parte questa rimane un'opera romana, la più romana che esista insieme a Tosca, quindi ho voluto che in ogni scena qualcosa - magari un solo oggetto - ricordi Roma. E' un'opera affascinante e chi perderà questa rara occasione di vederla poi se ne pentirà". Nella pesantissima parte di Rienzi canta il tenore Andreas Schager, affiancato da Angela Denoke nella parte di sua sorella Irene. Altro protagonista è il coro di Roberto Gabbiani, impegnato in una parte lunga e difficile. Sul podio Stefan Soltesz. Ieri è stato revocato lo sciopero annunciato per la prima del 9 maggio
Mauro Mariani

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Per il gran finale del Festival, all’Auditorium del Museo Piaggio otto pianisti si sfidano in prove diversificate, rievocando i leggendari duelli dei grandi compositori della storia.

classica

In prima mondiale Hamlet di Thomas nella versione per tenore

classica

Il docente Giovanni Gnocchi guida i suoi allievi