Orozco-Estrada con l'Orchestra Rai omaggia i Balletti russi di Diaghilev

A Torino l’8 maggio e in replica il 9 anche in live streaming, mentre il 10 maggio il programma viene proposto a Ferrara Musica

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Andrés Orozco-Estrada (foto Doc Servizi-Sergio Bertani - OSNRai)
Andrés Orozco-Estrada (foto Doc Servizi-Sergio Bertani - OSNRai)

Un intenso omaggio ai Balletti russi, la celebre compagnia di danza creata nel 1907 da Sergei Diaghilev: questo è quanto propone il programma del concerto ospitato giovedì 8 maggio (ore 20.30) all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino e che vede protagonista l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai guidata dal suo direttore principale Andrés Orozco-Estrada.

Verranno eseguiti tre capolavori resi noti proprio dai danzatori di Diaghilev: il Prelude à L’apres-midi d’un faune di Claude Debussy, La boutique fantasque di Ottorino Respighi e Le sacre du printemps di Igor Stravinskij.

La serata dell’8 maggio è trasmessa in diretta su Radio3 Rai, mentre la replica torinese di venerdì 9 maggio (ore 20.00) viene proposta anche in live streaming da Rai Cultura (questo il link: www.raiplay.it/dirette/raiplay2), che la proporrà anche su Rai5 giovedì 10 luglio in prima serata. Un’ulteriore replica è prevista sabato 10 maggio al Teatro Comunale di Ferrara per il cartellone di Ferrara Musica.

«Questa musica prolunga l’emozione dei miei versi e ne fissa lo scenario con più passione ed efficacia di quanto non riuscirebbe a fare la pittura». Con queste parole il poeta francese Stéphane Mallarmé descrisse il capolavoro di Claude Debussy Prelude à L’apres-midi d’un faune (Preludio al pomeriggio di un fauno) tratto dal suo omonimo poema. Ad aprire questo concerto troviamo quindi la breve pagina sinfonica divenuta una pietra miliare dell’impressionismo musicale, eseguita per la prima volta il 22 dicembre del 1894 alla Société Nationale di Parigi sotto la direzione di Gustave Doret. Nel 1912 il grande danzatore Vaslav Nijinskij, insieme ai Ballets russes, creò su questa musica una coreografia che rivoluzionò letteralmente la storia della danza facendola entrare prepotentemente nell’epoca moderna.

Dopo Debussy, Orozco-Estrada propone il balletto La boutique fantasque (La bottega magica) di Ottorino Respighi, tratto da quei Péchés de vieillesse scritti da Rossini per le serate del suo salotto parigino dopo essersi ritirato precocemente dalle scene. Anch’esso composto per i Ballets Russes di Djagilev, il balletto è andato in scena per la prima volta all’Alhambra Theatre di Londra il 5 giugno del 1919 ed è ambientato in un negozio di giocattoli che di notte si animano e danzano in allegria. Chiude la serata una delle più rivoluzionarie pagine della storia della musica e della danza: Le sacre du printemps (La sagra della primavera) di Igor Stravinskij, che segnò per sempre il modo di sentire l’arte dei suoni cambiando definitivamente la nozione di estetica musicale dell'epoca.

Nato a Medellín in Colombia nel 1977, Andrés Orozco-Estrada ha debuttato con l’OSN nel maggio 2022 e nell’ottobre 2023 ha iniziato una collaborazione di tre anni come Direttore principale, che lo porta sul podio della Rai più volte in stagione e in tournée. È stato a capo di compagini come l’Orchestra della Radio di Francoforte, i Wiener Symphoniker e la Houston Symphony. Dalla stagione 2025/2026 diventerà Generalmusikdirektor della Città di Colonia, prendendo le redini della Gürzenich Orchestra e dell’Opera della città tedesca, una delle più importanti metropoli culturali europee. Dirige abitualmente orchestre come i Wiener e i Berliner Philharmoniker, la Staatskapelle di Dresda, la Gewandhausorchester di Lipsia e quella del Concertgebouw di Amsterdam.

I biglietti sono in vendita online e presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino. Per informazioni: biglietteria.osn@rai.it.

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