I baci del Festival Puccini

A Torre del Lago dal 23 luglio al 22 agosto 2021

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Les Amants di René Magritte
Les Amants di René Magritte

“Tanti Baci”. È il titolo scelto come etichetta per la 67esima edizione del Festival Puccini. Il bacio: un gesto ricorrente nel teatro musicale, vissuto nelle sue sfaccettature ed esplorato attraverso nuove composizioni, incluse nel cartellone torrelaghese, oltre ai tre titoli di repertorio. Inoltre, un bacio idealmente rilasciato dalla Fondazione Festival Pucciniano alla musica, al teatro, agli artisti ed al proprio pubblico. Il tema del Festival si percepisce subito grazie anche all’immagine scelta: Les Amants, un dipinto di René Magritte del 1928.

Il direttore artistico Giorgio Battistelli sceglie tre titoli di repertorio, per un totale di dieci rappresentazioni: Tosca, dove Stefana Sandrelli debutta come regista; un nuovo allestimento di Turandot, coprodotto con il Teatro Goldoni di Livorno, con regia di Daniele Abbado e il finale di Luciano Berio; La Bohème, firmata a suo tempo da Ettore Scola, adesso ripresa da Marco Scola di Mambro.

La direzione dei tre titoli pucciniani è affidata rispettivamente ad Alberto Veronesi, John Axelrod, Enrico Calesso. Tra gli interpreti vocali figurano Vincenzo Costanzo (Cavaradossi), Franco Vassallo (Scarpia) e Hiromi Omura (Tosca); Ivan Magrì (Calaf); Ivan Avon Rivas (Rodolfo). Per la prima volta sul palcoscenico del Pucciniano Catherine Naglestad (Turandot), Polina Pastirchak (Mimì), Maria Chabounia (Musetta).

A fianco dei tre titoli pucciniani, sono previste nuove produzioni. Tra queste una si fregia dell’etichetta del Festival: “Tanti Baci”, i cui protagonisti sono giovani compositori insieme allo scrittore e poeta nonché autore dei testi, Franco Marcoaldi. Altra novità lo spettacolo con Stefano Massini in una performance omaggio ad Enrico Caruso a cento anni dalla scomparsa.  Il “Melologo - Concerto su e con Puccini” vede in scena Toni Servillo e Giuseppe Montesano.

In collaborazione con l’Accademia del Teatro alla Scala si rappresenta Pierrot Lunaire, di A. Schonberg. Alle bacchette di Roberto Abbado, Gianna Fratta e Marco Angius il compito per dirigere gli altri eventi collaterali ai tre titoli pucciniani.

Un’altra proposta culturale dedicata alle arti visive è la mostra Folon, l’Europa e il colore, allestita alla Galleria d’arte moderna e contemporanea di Viareggio in collaborazione con la Fondazione Folon, la Fondazione Carnevale e altre istituzioni

La Fondazione Festival Pucciniano mira anche ad unire le forze del tessuto musicale e teatrale della Toscana: oltre alla coproduzione con il Teatro Goldoni di Livorno, si sono già siglati importanti accordi con l'Associazione Musicale Lucchese, l’ISSM “Luigi Boccherini” e il Teatro del Giglio di Lucca; con quest’ultimo è già programmata la coproduzione di Manon Lescaut, in scena nel 2022 al Festival Puccini insieme ad una nuova produzione di Madama Butterfly per la regia di Graham Vick.

Info e programma completo.

 

 

 

 

 

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