Cremona: Boulez100

 Accademia Stauffer, Museo del Violino, dal 31 marzo al 4 aprile 2025

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Pierre Boulez
Pierre Boulez

Boulez100 è un progetto artistico dell’Ensemble Intercontemporain che intende celebrare i 100 anni dalla nascita del compositore e direttore d’orchestra francese nato il 26 marzo del 1925 a Montbrison. Nella fitta agenda dell’EIC per il Boulez100 – concerti ed eventi in Francia, in Italia, in Europa e in Asia – c’è anche l’importante collaborazione tra l’Accademia Stauffer di Cremona e l’Ensemble intercontemporain.

 

Si tratta di un workshop di cinque giorni – dal 31 marzo al 4 aprile prossimo – che si terrà a Cremona da quattro musicisti dell’EIC, storica formazione fondata da Boulez e consacrata all’esecuzione della musica contemporanea e del XX secolo: Jeanne-Marie Conquer e Diego Tosi (violini), Odile Auboin (viola) e Renaud Dejardin (violoncello).

 

Sarà un laboratorio dedicato alla scrittura compositiva, all’interpretazione e allo studio del programma da concerto Boulez100 che verrà eseguito dal quartetto dell’EIC e dai giovani Quartetti dell’Accademia Stauffer la sera del 4 aprile, in Auditorium Arvedi-Museo del Violino, a conclusione del workshop.

«Da qualche anno - afferma Angelica Suanno, Direttrice dell’Accademia - la Stauffer collabora con l’Ensemble intercontemporain tenendo laboratori di tecnica e interpretazione della musica contemporanea. Nell’anno che celebra il centenario della nascita di Pierre Boulez ci è sembrato naturale dedicare alla sua figura un progetto artistico più articolato che comprende, oltre ad una masterclass, un concerto e una serie di incontri realizzati in collaborazione con il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia».

 

Il programma cremonese del progetto Boulez 100, prima assoluta per l’Italia, vedrà l’esecuzione di parti dal Livre pour quatuor (1948-1949) opera complessa e di ardua esecuzione, Anthèmes 1 per violino solo (1991-1992), i Contrapunctus I, III e VII dall’Arte della Fuga di J.S. Bach ed il Quartetto op. 28 di Webern.

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