Uno sguardo al mondo di Helmut Lachenmann

Un DVD firmato mdi ensemble documenta i momenti più intensi della residenza a Venezia di Helmut Lachenmann per i suoi 80 anni

Helmuth Lachenmann
Foto di Davide Santi
Articolo
classica

Nonostante ci abbia vissuto solamente tre anni, a più di cinquant’anni di distanza, Venezia restituisce a Helmut Lachenmann un ritratto approfondito e insieme intimo dal titolo evocativo See The Sound. Hommage to Helmut Lachenmann, documentario disponibile in DVD per l’etichetta parigina L'empreinte digitale.

See the sound - Lachenmann

È la voce dello stesso compositore a ricordare i momenti più significativi di quel periodo dalla sede della Fondazione Giorgio Cini, non troppo distante dall’abitazione di Luigi Nono, Maestro e amico, compagno di sperimentazioni ma anche oggetto di diverbio in nome di una ricerca musicale personale, indipendente da qualsiasi altro modo di pensare o di procedere.

Nella reazione di Lachenmann alla lezione di Nono vanno rintracciati infatti i motivi che hanno incoraggiato la scrittura di Trio fluido, per viola, clarinetto e percussione, aprendo la strada a un nuovo trattamento degli strumenti al punto da offrire loro un’identità sonora completamente rinnovata.

Per comprendere come l’energia scaturita dalla produzione del suono, cuore pulsante del suo far musica, spinga Lachenmann  a riconoscere la sua produzione nella definizione “musica concreta strumentale”, il compositore invita ad ascoltare due opere per strumento solo come Pression per violoncello e Toccatina per violino, una sorta di studio capace di accogliere le infinite possibilità sonore sollecitate dal pieno sfruttamento delle singole parti dello strumento classico, individuando gli impulsi necessari ad offrire loro un nuovo respiro.

Sono queste le opere che alternano il racconto di Lachenmann, concretizzandolo insieme ad Allegro sostenuto per clarinetto violoncello e pianoforte, approfondite durante il periodo di residenza veneziana dal mdi ensemble in compagnia di Simone Beneventi alle percussioni. Il video diretto da Luca Scarzella ben documenta come la pratica e lo studio del repertorio a stretto contatto con il compositore sia una delle caratteristiche identitarie del gruppo fondato a Milano nel 2002, e cattura le fasi preparatorie più significative e determinanti all’esecuzione integrale delle opere contenute nel DVD.

See the Sound è anche il nome del tour che il mdi ensemble ha appena annunciato in ben quattordici date nelle quali sarà possibile ascoltare dal vivo la musica di Lachenmann insieme a quella di altri compositori della contemporaneità e della tradizione storica, oltre che un momento per condividere la proiezione del documentario con i suoi interpreti.

Un bellissimo progetto firmato mdi ensemble e Vertov, guida necessaria per affacciarsi al mondo musicale di Lachenmann, ma anche per approfondirlo, arricchito dal contributo e l’esperienza di alcuni importanti esponenti della musica d’oggi, tra i quali figurano il pianista Massimiliano Damerini, il compositore Stefano Gervasoni e Nuria Schoenberg Nono, la cui realizzazione si è resa possibile grazie al contributo dell’Associazione MusicAdesso e al coinvolgimento di varie forze, quali l’Istituto per la Musica della Fondazione Giorgio Cini, Coup d’Idée - edizioni d’arte, Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Milano Musica e l’Associazione Paul Sacher Stiftung.

See the Sound. Hommage to Helmut Lachemnmann
DVD - L’empreinte digitale, 2017

Regia: Luca Scarzella
Direzione artistica: mdi ensemble e Helmut Lachenmann
Foto: Davide Santi

mdi ensemble
Paolo Casiraghi, clarinetto
Lorenzo Gentili-Tedeschi, violino
Paolo Fumagalli, viola
Giorgio Casati, violoncello
Luca Ieracitano, pianoforte
Simone Beneventi, percussioni

Helmuth Lachenmann- mdi ensemble
Foto di Davide Santi

 

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