Barbiere d'annata

Al Real di Madrid il collaudato allestimento di Emilio Sagi

foto Javier Del Real
foto Javier Del Real
Recensione
classica
Teatro Real Madrid
Gioachino Rossini
14 Settembre 2013
L'apertura di stagione del Teatro Real, il giorno dopo la destituzione di Mortier, di un intero cartellone che porta la sua firma, si apre con la ripresa di un allestimento del 2005 del Barbiere di Siviglia di Emilio Sagi: una regia di grande impatto per le prospettive ed il disegno metafisico, di rigore razionalistico, che vengono delineati, così come per gli elementi buffoneschi e coreografici, di colore iberico, che si innestano con vivacità e gusto teatrale; lineare e nella narrazione, distante dalle 'provocazioni' tipiche del direttore artistico belga (con buona pace degli abbonati più conservatori). Nello stesso tempo un crescendo cromatico, dal bianco e nero iniziale ai colori sgargianti dell'epilogo, assieme ad un attento gioco di contrasti di buio e luminosità, sono la cifra di una lettura drammaturgica attenta alle pieghe ed allo spirito della partitura rossiniana. A questa vivacità della regia non corrisponde uno spirito altrettanto duttile nella direzione musicale di Tomas Hanus che si caratterizza per una certa opacità, come se i timbri dell'orchestra non riuscissero ad emergere con il dovuto piglio, e con un ritmo che non riesce ad incalzare la compagnia di canto, specie nei concertati e che di conseguenza non riesce a dare quella necessaria spinta in avanti all'evoluzione della drammaturgia. Allestimento con secondo cast, ben affiatato, con Edgardo Rocha in Almaviva, che progressivamente emerge vocalmente in maniera sempre più sicura, il soprano Ana Durlovski è una Rosina brillante, pur con una timbro assai sottile; senza particolari colori il Figaro di Levente Molnár, assai convincenti sul piano attorale e del colore vocale José Fardilha in Bartolo, Carlo Lepore in Basilio e Susana Cordón, nel ruolo di Berta, sicuramente la più applaudita

Interpreti: Dmitry Korchak (14, 17, 19, 21, 23, 25) / Edgardo Rocha (15, 18, 22, 26) (El conde de Almaviva), Bruno De Simone (14,17,19,21,23,25)/ José Fardilha (15, 18, 22, 26) (Bartolo), Serena Malfi (14, 17, 19, 21, 23, 25)/Ana Durlovski (15, 18, 22, 26) (Rosina), Mario Cassi (14, 17, 19, 21, 23, 25)/Levente Molnár (15, 18, 22, 26) (Figaro), Dmitry Ulyanov (14, 17, 19, 21, 23) /Carlo Lepore (15, 18, 22, 25, 26) (Basilio), Isaac Galán (Fiorello), Susana Cordón (Berta), José Carlo Marino* (Un oficial), Eduardo Carranza (Ambrogio)

Regia: Emilio Sagi

Scene: Escenógrafo: Llorenç Corbella

Costumi: Figurinista: Renata Schussheim

Corpo di Ballo: Actores-Bailarines: Cristina Arias, Fran Bas, Edgar Calot, Ariel Carmona, Javier Crespo Lorenzo, Pedro Fernández, Alberto Ferrero, Francisco Guerrero, Sergio Herrero, Cristina Jurado, Fran Leiv

Coreografo: Coreógrafa: Nuria Castejón

Orchestra: Teatro Real

Direttore: Tomas Hanus

Coro: Teatro Real

Maestro Coro: Director del coro: Andrés Máspero

Luci: Iluminador: Eduardo Bravo

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