Violoncelli americani, da New York alle highways

Dalla scena downtown Erik Friedlander e il trio di Hank Roberts.

Hank Roberts Trio (foto Danilo Codazzi)
Hank Roberts Trio (foto Danilo Codazzi)
Recensione
jazz
Teatro Ponchielli Cremona
26 Aprile 2009
“Beyond the borderline”, oltre i confini geografici e stilistici della musica. È l’idea di Archinritmo, neorassegna jazz cremonese che nel nome rivela l’intenzione di valorizzare la sua identità legata alla liuteria. E allora spazio a due protagonisti del downtown newyorkese, Erik Friedlander e Hank Roberts (in Trio): violoncellisti, compositori, improvvisatori jazz a loro agio anche nella classica. La serata è aperta da Friedlander con la sua performance in solo, un’avventura in mondi sonori, timbriche graffianti e sperimentazioni d’avanguardia estreme (notevole “Here Comes The Mad Woman”). Friedlander è di bravura incredibile. Suona con una particolare tecnica finger-picking adattata al cello, preferendo il pizzicato all’arco. Il repertorio, tratto da “Block Ice & Propane”, album del 2007, è ispirato alle radici della musica americana, ritrovata nel ricordo dei lunghi viaggi estivi con la sua famiglia, a bordo di una Chevy del ’66 lungo le infinite highways (“King Rig” e “Yakima”, temi folk dove il cello diventa chitarra o banjo). La musica di Hank Roberts annulla la distanza tra folk, rock, classica. I brani, tratti da “Green” (disco del 2008), sanno di urban jazz, Jimi Hendrix (come in “60’s”) e di canti antichi delle tribù native americane (“Lenape”) dei Delaware, che Roberts intona in lingua originale. Melodie naturalmente semplici, idee di poche note che si sviluppano in un dialogo a tre sapiente e calibrato (eccezionale il batterista Jim Black). L’approccio di Roberts allo strumento è armonico, ritmico e timbrico. Il cello canta con l’arco, pizzicato, o diventa strumento a percussione. L’improvvisazione, un gioco senza fine (“Trees” e “Azul”). Un ascolto che suggerisce saggezza. Una musica che sa di poetica umanità.

Note: Archinritmo. 1a edizione. Festival di musica Classica, Jazz, Pop, Folk, Etnik, Klezmer. Cremona, Fondazione Teatro Ponchielli.

Interpreti: Erik Friedlander Cello Solo. Hank Roberts Trio. Hank Roberts, violoncello, voce - Marc Ducret, chitarra acustica - Jim Black batteria, elettronica

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