Tosca all'Opéra Bastille

Riascoltare Tosca è riscoprire ogni volta con nuovo stupore come in Puccini ogni accadimento musicale divenga immediatamente gesto teatrale e quanto la parola scenica sia capace di scavare nel profondo tessuto emozionale dei personaggi. La direzione di Stefan Solyom esalta ogni tensione della partitura. Sensibile alle bellezze tematiche ed alle ambiguità armoniche della musica, il giovane direttore svedese regala una lettura molto convincente, che l'orchestra asseconda dando il meglio di sé. Altrettanta forza interpretativa si ritrova nello Scarpia di James Morris. Classe scenica, immutato fascino vocale, che pare non risentire degli anni e sapiente dominio del fraseggio rendono piena ragione alla seduzione ambigua ed alla violenza del personaggio. Peccato che in Italia le sue apparizioni siano così rare e confinate al repertorio wagneriano. Alexandrì Antonenko è tenore dalla voce bella e duttile, con doti che puossono ancora svilupparsi al meglio. Adina Nitescu è Tosca dal bel colore drammatico, ma non possiede il carisma necessario al ruolo, penalizzata anche da una dizione poco incisiva. Molto bravo Matteo Peirone nel ruolo del Sacrestano. Cresciuto nell'Accademia della Scala, dimostra ancora una volta, dopo l'indimenticabile caratterizzazione di Enzo Dara del ruolo nella versione di Zeffirelli, come si possa lavorare in maniera eccellente su un ruolo di carattere. Molto belli i quadri scenici, cesellati dal maestro delle luci André Diot. Le intenzioni della regia, giunta alla decima ripresa, appaiono un po' sfocate, ma le poche prove possono esserne la causa. Buono il Coro e molto appropriati nei loro ruoli Angelotti, Wojtek Smilek, Spoletta, Christian Jean e Sciarrone, Yuri Kissin. Ottimo successo in una sala gremita di pubblico.

Interpreti: Tosca, Adina Nitescu ;Cavaradossi , Alexandrs Antonenko;Scarpia, James Morris;Angelotti, Wojtek Smilek;Spoletta,Christian Sean; Sacrestano, Matteo Peirone; Carceriere, Christian Tréguier.

Regia: Werner Schroeter

Scene: Alberte Barsacq

Costumi: Alberte Barsacq

Orchestra: Opera Nazionale di Parigi

Direttore: Stefan Solyom

Coro: Opera Nazionale di Parigi

Maestro Coro: Alessandro Di Stefano

Luci: André Diot