Salvati da un dj?

I Notwist aprono il tour italiano e scoprono la loro vena dance

foto jt
foto jt
Recensione
pop
Hiroshima mon amour Torino
23 Marzo 2010
Un mash-up tra “One With the Freaks” dei Notwist – da poco ascoltata sul palco dell’Hiroshima – e il classico “Last Night a Dj Saved My Life” (un manifesto, più che una canzone). Parte ironicamente a fine concerto, mentre ci si avvia verso l’uscita. I Notwist hanno sempre coltivato una propria coerenza artistica saltellando dalle distorsioni grasse e metalliche dei primi dischi alla cosiddetta “indietronica” del capolavoro intimista “Neon Golden”, del 2002. Questo tour, il cui segmento italiano si è aperto a Torino e prosegue nei prossimi giorni a Milano, Roma e Bologna, li vede scoprire una vena dance. Intercettati nel loro ultimo passaggio a Torino, a Spaziale 2008, i Notwist avevano presentato l’allora fresco “The Devil, You + Me” (seguito del citato “Neon Golden” e ad oggi loro ultimo album: mai stati molto prolifici, questi tedeschi). Nell’occasione avevano emozionato per cura del suono e raffinatezza delle soluzioni. La nuova versione del live, più rumorosa e danzereccia, convince meno per qualche compiacimento di troppo (oltre, dobbiamo dire, per vari problemi alla strumentazione). L’inizio è folgorante, con “Boneless” e “Pick Up the Phone”, ma l’atmosfera cambia subito. I Notwist stravolgono gli arrangiamenti dei loro classici, dilatandoli a dismisura: l’intima “Neon Golden” parte su un pattern acido e degenera in un crescendo percussivo dalla foga tribale. Tra un brano e l’altro Martin Gretschmann, la componente elettronica e smanettona dei Notwist, riempe gli spazi con sezioni rumoristiche elaborando i suoni in tempo reale con filtri e delay. Markus Acher cede volentieri la sua Telecaster per dedicarsi a manipolare un giradischi. Qua e là si infiltrano groove di basso e – addirittura ! - riff funk in levare. Il pubblico balla, un po’ timidamente, su questa strana dance un po’ malinconica. Sarà la nuova svolta dei Notwist. Crisi di mezza età, o un dj li avrà veramente salvati?

Se hai letto questa recensione, ti potrebbero interessare anche

pop

Il cantautore friulano presenta in concerto l’album d’esordio Hrudja

pop

Un grande live al nuovo Jumeaux Jazz Club di Losanna (con il dubbio che a Bombino lo status di condottiero tuareg cominci a pesare)

pop

Ultima tappa del tour "Mi resta un solo dente e cerco di riavvitarlo" di Elio e le Storie Tese