Raccontare la Polonia

Joanna Slowinska con Jan Slowinski e Jaroslaw Bester alla mostra dello scultore polacco Antoni Rzasa

Joanna Slowinska (foto Rafal Maslow)
Joanna Slowinska (foto Rafal Maslow)
Recensione
world
Istituto Polacco di Roma
10 Marzo 2010
Evento particolarmente suggestivo quello organizzato dall’Istitituto polacco di cultura a Roma nella chiesa di S. Stefano Rotondo dove dal 10 marzo e fino all’8 aprile sono esposte opere in legno di grande espressività dello scultore Antoni Rzasa (1919-1980). L’inaugurazione ha visto la partecipazione del trio di Cracovia composto da Joanna Slowinska (voce e violino), Jan Slowinski (viola e ghironda) e Jaroslaw Bester (fisarmonica). I musicisti hanno eseguito un repertorio che spaziava dai canti religiosi e tradizionali, come alcuni canti mariani e quelli con cui i mendicanti chiedevano l’elemosina, alla canzone d’autore. Tra i brani eseguiti alcune composizioni di Zygmunt Konieczny – autore di musiche per il cinema e il teatro – del cantautore Jacek Kaczmarski, e della stessa Slowinska, su testi di poeti come Stanislaw Wyspianski e Agnieszka Osiecka, oltre che di Jan Slowinski. La cantante, che dopo essersi confrontata con la tradizione folk del suo paese ha esteso i suoi interessi alla canzone letteraria – genere particolarmente vivo a Cracovia – ha contribuito con la sua voce chiara e trascinante a creare un’atmosfera coinvolgente, grazie anche al virtuosismo di Jaroslaw Bester, fondatore della Kracow Klezmer Band – formazione che ha assunto ormai il nome di Bester Quartet – un musicista abituato a spaziare con la sua fisarmonica tra jazz, klezmer e musica d’avanguardia. Il trio, che ha iniziato a collaborare nel 2001, ha realizzato uno spettacolo notevole per intensità e varietà che, come ha illustrato Joanna Slowinska, si riprometteva di offrire al pubblico “un racconto della Polonia” attraverso una riflessione sull’esistenza umana. Si deve alla perizia degli autori e degli esecutori se l’esperimento è riuscito, malgrado la barriera linguistica.

Interpreti: Joanna Slowinska - canto, violino Jaroslaw Bester - fisarmonica Jan Slowinski - viola, ghironda

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