Palmieri, eleganza e disciplina

A Fano la classe dell'Afro-Caribbean Jazz All Stars

Eddie Palmieri
Eddie Palmieri
Recensione
jazz
Fano Jazz By The Sea Fano
24 Luglio 2009
Ancora più "by the sea" che nelle precedenti diciotto edizioni: alternandolo con l'abituale, nobile cornice della Corte Malatestiana, adesso Fano Jazz ha anche un "Palcoscenico sull'acqua" nell'area del Porto Marina dei Cesari. Ma venerdì sera il concerto inaugurale del festival, protagonista l'Afro-Caribbean Jazz All Stars di Eddie Palmieri, è spettato alla Corte Malatestiana. Palmieri, classe 1936, oltre mezzo secolo di onorata carriera, è una figura che ha avuto notevole importanza negli sviluppi della salsa: per esempio con la scelta - di cui poi fece tesoro Willie Colon - di innovare il formato di matrice cubana della charanga, caratterizzato da violini e flauti, con l'utilizzo dei tromboni. Ma, come si è visto una volta di più a Fano, se Palmieri si è conquistato un posto in prima fila nella storia della salsa, non è stato a detrimento di un forte ancoraggio al jazz. Lynch, che collabora con lui da tempo, ha un curriculum di tutto rispetto sia sul versante latin (il compianto Hector Lavoe, oltre a Palmieri) che jazz (Horace Silver, Phil Woods, gli ultimi Jazz Messengers di Art Blakey): sempre guidato dalla logica e dal gusto, non eccede in quegli aspetti esteriormente spettacolari che sono tipici della tromba nel latin jazz e nella salsa. Giovane sassofonista cubano da una decina d'anni newyorkese d'adozione, Terry ha uno stile molto moderno, dinamico, tagliente e sottilmente funky, che più che un'impronta latin sembra denunciare la frequentazione con l'avanguardia americana di uno Steve Coleman. Ritmica impeccabile nella sua misura e nel suo rigore spesso ipnotico. Latin jazz: una grande scuola di intrattenimento, ma, con maestri come Palmieri, anche di eleganza e di pratica musicale di estrema - e a sua volta godibilissima - disciplina.

Interpreti: Eddie Palmieri Afro-Caribbean Jaz All Stars: Eddie Palmieri, piano; Brian Lynch, tromba; Yosvany Terry, sax alto; Luques Curtis, contrabbasso; Jose Claussell, timbales; Vincente "Little Johnny" Rivero, congas.

Se hai letto questa recensione, ti potrebbero interessare anche

jazz

Bel successo di pubblico per la prima edizione dello storico festival diretta da Joe Lovano

jazz

Applausi al teatro Bonci di Cesena per il debutto della suite Psycho-Chambers (Prisms #1 #2 #3) della Exploding Star Orchestra

jazz

Rob Mazurek, Fabrizio Puglisi e l'Orchestra Creativa del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara in concerto a Bologna