Marionette gigantesche

Il "Retablo" di Falla in versione extralarge

Recensione
classica
Théâtre Royal de la Monnaie Bruxelles
Manuel de Falla
06 Febbraio 2010
"El retablo de maese Pedro" (Il teatro di marionette del maestro Pedro), fu scritto da De Falla su commissione della principessa di Polignac che desiderava un’opera moderna per il teatro di marionette del suo palazzo. Questo allestimento, assumendo in pieno lo spirito e l’origine di quest’opera, si propone però di renderla adatta alla grande scena teatrale. Infatti, le marionette sono gigantesche ed arrivano ai 5 metri, animate con grande maestria alle spalle dell’orchestra e dei cantanti. Un allestimento che ben si adatta al vigore della musica di De Falla, dove le radici folk loriche e arcaiche vengono reinterpretate dalla sensibilità melodica e ritmica del primo novecento e dove l’uso delle percussioni e dei fiati crea un clima che rimanda al contesto popolare in cui si colloca lo svolgersi la vicenda. Inoltre, la presenza e l’uso di tali grandi marionette aumentano il senso di sovrapposizione tra realtà e finzione che è il filo conduttore ideale di quest’opera ispirata a Cervantes. Tra gli spettatori della rappresentazione di marionette c’è, infatti, Don Chisciotte, che si immedesima talmente nella vicenda da non comprendere che Melisenda e Gafeiro, in fuga da Saragozza dopo che quest’ultimo è riuscito a liberare la giovane sposa dai mori, sono due marionette e che, ovviamente, non esiste per loro alcun reale pericolo. Per questo, Don Chisciotte si lancia a spada tratta sul teatrino tirando colpi all’impazzata per salvare Melisenda e Gaferio, con il solo risultato di sfasciare la baracca del malcapitato maese Pedro. In evidenza i cantanti, bene l’orchestra che ha eseguito, prima del Retablo, in guisa d’ouverture, il Concerto per clavicembalo e cinque strumenti dello stesso De Falla, che ha consentito a Guy Penson di mettere in luce la sua bravura.

Interpreti: Olatz Saitua soprano Joan Martin-Royo baryton Mikeldi Atxalandabaso ténor Guy Penson clavicembalo

Regia: Enrique Lanz

Scene: Enrique Lanz

Orchestra: Orchestre de chambre de la Monnaie

Direttore: Josep Vicent

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