Week-end a Versailles

Per festeggiare i venti anni d'esistenza, il Centre de musique baroque di Versailles non ha lesinato nei mezzi. Dal 21 settembre al 21 ottobre si svolgono al castello e in alcuni luoghi mitici della corte 107 concerti ripartiti su quattro week-end, ognuno dedicato ad un sovrano della dinastia borbonica.

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Per festeggiare i venti anni d'esistenza, il Centre de musique baroque di Versailles non ha lesinato nei mezzi. Dal 21 settembre al 21 ottobre si svolgono al castello e in alcuni luoghi mitici della corte 107 concerti ripartiti su quattro week-end, ognuno dedicato ad un sovrano della dinastia borbonica: Luigi XIV (21-23 settembre), Luigi XVI (28-30 settembre), Luigi XV (12-14 ottobre), Luigi XIII (19-21 ottobre). Per l'occasione, il programma propone gli artisti che hanno segnato la storia del barocco dagli anni Ottanta ad oggi. Impossibile, elencarli tutti. Vi ritroviamo William Christie e i Les Arts florissants, Rinaldo Alessandrini e Il concerto italiano, Antonio Florio e La cappella dei Turchini, Emmanuelle Ha'm e Le concert AstrÈe, Louis LangrÈe per una volta alla tesa di Concerto Kˆln e altri centinaia di musicisti. Il programma prevede ovviamente molta musica francese, ma gli altri repertorii europei non sono stati completamente dimenticati, come accadeva nelle precedenti edizioni. Alcune conferenze accompagnano i concerti che sono pure affiancati da una mostra ("Musica a Versaille") e da altre animazioni nei giardini. Per la chiusura, Ë in programma un banchetto in musica affidato all'Ensemble Doulce MÈmoire diretto da Denis Raisin Dadre. Da venti anni a questa parte, il Centre de musique baroque di strada ne ha fatta. E il programma di queste "grandes journÈes" lo testimonia in maniera regale. Per i dettagli del programma, cliccare su: www.cmbv.com