Un clarinetto per la IUC

Roma: la nuova stagione dall'11 ottobre

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Presentata a Roma la stagione 2016-17 dell’Istituzione Universitaria dei Concerti, con una serie di appuntamenti che – per dirla con le parole di Nicola Sani, consigliere artistico – rappresentano un unicum, un vero e proprio laboratorio dove anche i migliori artisti della scena internazionale sono impegnati in proposte particolari, diverse da quelle che li vedono protagonisti altrove. Nell’ampia presentazione di Francesca Fortuna (Direttore generale dell’Istituzione) e Franco Piperno (consigliere artistico) è stato illustrato il sottile filo rosso che collega concerti apparentemente lontani tra di loro, ma anche evidenziate le presenze illustri che caratterizzano la stagione. Apertura martedì 11 ottobre con l’eccezionale clarinettista Martin Fröst insieme alla Amsterdam Sinfonietta con un programma che spazia da Weber a Bartók, all’interno del quale saranno inseriti brani del repertorio Klezmer. La serie di concerti pomeridiani del sabato sarà invece inaugurata il 15 ottobre con la Camerata Salzburg guidata da Pinchas Zukerkman, direttore e solista alle prese con il Concerto per violino n. 5 di Mozart. Quanto agli altri eventi, ancora Piperno ha sottolineato che ormai non si tratta più di una mera stagione da camera, vista la presenza di tutte le esperienze artistiche contemporanee. Accanto a quelli con artisti del calibro di Louis Lortie, Michele Campanella, Christoph Prégardien, Yuri Bashmet (che presenterà anche una novità della compositrice Silvia Colasanti), meritano attenzione appuntamenti particolari come il “Mahler Remixed” di Christian Fennesz (28 febbraio), l’omaggio a “Drumming” di Steve Reich (8 novembre) o la maratona dedicata all’integrale dei quartetti per archi di Bartók affidata al Kelemen Quartet (4 febbraio, dalle 16.30 fino a tarda sera). Da non perdere anche il concerto dell’8 aprile col duo Canino-Ballista: “Notre amitié est invariable” è il titolo di questa performance e Antonio Ballista (anch’egli consigliere artistico della IUC) ha offerto ai presenti un bel ‘dietro alle quinte’ su alcuni simpatici momenti della collaborazione con Canino, arrivata ormai all’invidiabile traguardo di cinquant’anni di attività. www.concertiiuc.it

Giorgio Cerasoli

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