A Morricone e Williams il Premio Principessa delle Asturie

Il prestigioso riconoscimento spagnolo premia la “capacità di trascendere generi e confini” dei due celebri compositori di musiche da film

News
classica
Ennio Morricone
Ennio Morricone

Il Premio Principessa delle Asturie è stato assegnato ai compositori Ennio Morricone e John Williams per i rispettivi lavori per il cinema e per il talento dimostrato nelle musiche composte per centinaia di pellicole. “Mentre Morricone ha costruito la propria fama componendo musica dall’Europa per il selvaggio West americano, Williams ha trasferito lo spirito della tradizione sinfonica viennese ai successi di Hollywood. Se c’è una cosa comune che lega il vasto e variegato lavoro di entrambi i compositori è la loro abbagliante capacità di trascendere generi e confini”, ha dichiarato la giuria del premio nel comunicare la propria decisione, che prosegue: “Williams e Morricone mostrano una padronanza assoluta sia della composizione che della narrazione, combinando emozione, tensione e lirismo al servizio delle immagini cinematografiche. Le loro creazioni arrivano addirittura a trasformarle e a trascenderle, ponendosi come magnifiche opere sinfoniche autonome che entrano nel repertorio abituale delle grandi orchestre.” Il novantunenne Ennio Morricone ha composto oltre 400 colonne sonore, di cui restano indimenticabili quelle per i film di Sergio Leone. L’ottantottenne John Williams deve la fama soprattutto alle colonne sonore di Guerre stellari e ai film di Steven Spielberg, oltre ai primi tre film della saga di Harry Potter.

Il Premio Principessa delle Asturie si assegna ogni anno a personalità del mondo delle arti, delle scienze sociali e dello sport ed ha una generosa dotazione di 50 mila euro. La cerimonia di assegnazione ha luogo a Oviedo a fine anno.

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Muti dirigerà  a Ravenna il 7 luglio e a Lampedusa il 9 luglio

classica

Dal 4 maggio la quarta rassegna di “Veneto Contemporanea” curata da Marco Angius con l’Orchestra di Padova e del Veneto

classica

Il pianista russo torna sul palco dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per la prima italiana del Concerto di Bates diretto da Jakub Hrůša

News in collaborazione con Accademia Nazionale di Santa Cecilia