Cantù ai Teatri di Reggio Emilia

Il nuovo direttore generale

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A partire dal prossimo 1 gennaio 2018 Paolo Cantù prenderà le redini della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia. Lo ha deliberato nei giorni scorsi il Consiglio di Amministrazione della stessa Fondazione, decidendo di accorpare i ruoli di direttore generale e di direttore artistico. Nel quadro di un processo di riorganizzazione della governance, la selta è stata quella di puntare su un manager culturale con competenze artistiche che, assieme allo stesso CdA, individuerà un consulente di alta professionalità che lo affiancherà nella programmazione musicale. Paolo Cantù raccoglie il testimone di Giuseppe Gherpelli, dal 2007 saldamente alla guida della Fondazione, prima come vicepresidente vicario e poi come direttore generale ed il cui mandato scade alla fine di quest’anno. Paolo Cantù, milanese, 42 anni, è laureato con lode in Filosofia Teoretica presso l’Università Statale degli Studi di Milano. Tra le diverse esperienze maturate nel corso della sua attività professionale, Cantù nel 2001 assume l’incarico di direttore organizzativo al Teatro della Cooperativa di Milano, mentre nel 2007 viene nominato direttore organizzativo e amministrativo della Fondazione Teatro Piemonte Europa di Torino, dove lavora al fianco del direttore Beppe Navello ai progetti produttivi, alle programmazioni delle stagioni teatrali e del Festival Teatro a Corte, rassegna di creatività contemporanea internazionale realizzata nelle Residenze Reali del Piemonte, specializzandosi inoltre nella progettazione europea. Cinque anni più tardi diventa direttore esecutivo del Teatro Franco Parenti di Milano dove, accanto alla responsabilità gestionale della struttura e al coordinamento degli uffici, è membro del board artistico e delegato per i rapporti istituzionali con gli enti, oltre che project manager di Cittadella Luna, progetto che rappresenta un interessante modello di fruizione e produzione culturale collegata ad uno spazio pubblico, a partire dalla riqualificazione e ricongiungimento degli spazi teatrali con quelli adiacenti del Centro Balneare Caimi. Ha partecipato come relatore in diversi convegni nazionali, è stato membro del consiglio direttivo e tiene docenze nell’ambito del Master Eventi Culturali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, nonché nell’ambito dei seminari organizzati dall’ Associazione Hystrio. Da gennaio 2015 è direttore della Fondazione Piemonte dal Vivo, dove – accanto all’attività di distribuzione in qualità di circuito regionale multidisciplinare (teatro, danza, musica, circo contemporaneo) – ha avviato e sviluppato diverse nuove progettualità: fra le altre, Vignale Monferrato Festival; la piattaforma Hangar_Piemonte dedicata alla formazione delle imprese culturali; il nuovo Centro Coreografico Regionale negli spazi della Lavanderia a Vapore nell’area metropolitana di Torino.

A.R..

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