Applaudito il prezioso titolo inaugurale della stagione del Bellini di Catania

Catania: Beatrice di Tenda secondo Brockhaus

Nel concerto audiovisivo di Barrière/Saariaho in luce la perfezione realizzativa

Il post-minimalismo inglese in vetrina per la chiusura degli 'Incontri in Terra di Siena'

A Montepulciano con la regia di Christian Pade

Voci in primo piano allo Sferisterio di Macerata

A Catania la regia di Gabriele Rech porta la scena dietro l'orchestra

Una nuova realizzazione musicale del testo di Abbott a Città di Castello

Una novità di D'Amico su testo di Camus allo Sferisterio Opera Festival di Macerata.

Un allestimento laboratoriale della versione-opera, ricco visivamente e attorialmente.

L'opera di Cherubini versione Lachner ha aperto il cartellone del Bellini di Catania.

La prima italiana di Il Diario di Nijinsky di Detlev Glanert ha goduto al Cantiere d'Arte di Montepulciano di una realizzazione fresca e credibile, soprattutto negli ottimi interpreti musicali, evidenziando però contraddizioni problematiche nella costruzione e nella resa della drammaturgia musicale. Calorosa l'accoglienza di un pubblico quasi esclusivamente di addetti ai lavori.